Cos’è il Laser Scanner
La tecnologia offerta dal Laser Scanning è una tecnologia che si sta affermando sempre più per il rilievo di oggetti complessi e in particolare per la documentazione dei beni architettonici culturali e ambientali.
Il laser scanner permette di rilevare in modo indiretto e con estrema precisione e dettaglio le geometrie di strutture, oggetti, aree. Rispetto ad altre tecniche di rilievo, il laser scanner non ha carattere soggettivo, non vengono scelti soltanto alcuni punti caratteristici, ma tutto quanto risulti presente nel range d’azione del segnale inviato dallo strumento. Tutti i dati possono essere elaborabili e riutilizzabili anche a distanza di tempo. Le informazioni ottenute con il rilievo laser scanner sono inoltre giuridicamente affidabili e quindi presentabili anche in fase di dibattimento.
L’elevata quantità di dati acquisiti in breve tempo consente di eseguire il rilievo geometrico degli oggetti con un ragguardevole livello di dettaglio e completezza. Il risultato di uno scanning è un insieme numerosissimo di punti (chiamato “nuvola di punti”) distribuiti sull’oggetto da rilevare, in funzione del grado di dettaglio che si vuole raggiungere. La finalità è quella di ottenere un modello digitale tridimensionale rispondente alla realtà dell’oggetto scansionato, per poi condurre studi progettuali e di restauro e conservazione.
Utilizzi
Topografia e territorio – In ambito territoriale il laser scanner, con l’interfacciamento GPS, permette una veloce georeferenzazione del rilievo 3D. Consente di rilevare in tempi velocissimi, una quantità di dati notevole con altissimo dettaglio che potranno essere utilizzati per il calcolo di sezioni, curve di livello e volumetrie.
Geologia e monitoraggio – In geologia il laser scanner permette la creazione di DEM (Digital Elevation Model) con elevato dettaglio per la verifica, anche in condizioni di emergenza, della stabilità dei versanti e calcolo caduta massi.
Architettura – Il laser scanner associa in automatico immagini ad alta risoluzione (10 Mpixel) alle nuvole di punti che rappresentano la geometria 3D delle architetture. Ad ogni impulso laser infatti viene associato il valore RGB dell’ immagine digitale, che ci permette di riconoscere più facilmente le geometrie dell’oggetto scansionato durante le operazioni di modellazione e soprattutto di documentare eventuali fessurazioni, spaccature e degradi. Lo scanner ha la capacità di acquisire una elevata quantità di dati, permettendo di rilevare qualsiasi oggetto architettonico con una maglia quadrata di punti fino ad una risoluzione di 6mm x 6mm, dalla quale è possibile ricostruire la perfetta geometria dell’oggetto rilevato.La tecnologia applicata a questa disciplina consente di ottenere una banca dati tridimensionale che consente di preservare e/o restaurare il bene architettonico scansionato, documentandone tutti i dettagli che lo caratterizzano.
La scansione di Piazza Paolo VI° a Brescia, pubblicata dalla Stonex
Archeologia – Il laser scanner è lo strumento che permette di rilevare nel modo più veloce e definito possibile le aree di scavo, anche con immagini ad alta risoluzione georeferenziate, al fine di non fermare le operazioni stesse per lungo tempo . Si possono realizzare misure in campo subito dopo la scansione e realizzare ortofoto e modelli tridimensionali. La tecnologia applicata a questa disciplina consente di ottenere una banca dati tridimensionale che consente di preservare e/o restaurare il sito archeologico. Inoltre, attraverso il valore di riflettanza acquisito per ogni impulso laser emesso dallo scanner, è possibile distinguere i diversi materiali presenti all’interno del sito archeologico.
Rilievo siti industriali – Il laser scanner assieme a softwares applicativi dedicati, consente di velocizzare le operazioni di rilievo ed elaborazione di siti industriali complessi, grazie alla associazione tra immagine e scansioni in automatico, consentendo di ottenere un database digitale e tridimensionale degli impianti presenti (piping).
Ambito Giudiziario – In pochissimi minuti il laser scanner è in grado di restituire dati accurati di rilievo della scena del crimine e di incidenti, in interno o in esterno. Questi dati permettono un valido e preciso supporto alle fasi investigative “congelando” la scena del crimine scansionata e documentando lo stato di fatto. Nell’ambito di incidenti stradali, rispetto alle normali tecniche di rilevamento con cordella metrica, questa tecnologia garantisce una scansione tridimensionale accurata e completa della scena dell’incidente con dettagli quali le deformazioni dei veicoli o tracce di sbandate. Ciò non solo permette un’analisi accurata e veloce della dinamica dell’incidente, ma garantisce anche una ripresa della circolazione stradale più celere.
Il nostro Scanner Laser: Stonex X300